Realizzazioni, pittoriche e culinarie, di Imad Al Chamali. Condividere l'espressività dei quadri e la bontà piatti realizzati secondo tradizione mediorientale. Esporre attraverso il web la partecipazione alle mostre d'arte e la sua cucina, molto apprezzata, di tradizione familiare siriana e vegetariana dell' ""HR•Home Restaurant"" che autogestisce

lunedì 14 marzo 2022

LODI • "Ecce Domina"-Biblioteca Laudense • 18-26 marzo 2022

 

Domenica è terminata la mostra "la Forza della Donna" a Codogno ed eccomi a 

presentarvi e invitarvi 

alla prossima nuova mostra che si terrà a

LODI 

presso la 

BIBLIOTECA LAUDENSE

in via Solferino, 72

mi auguro incontrarvi alla inaugurazione che si terrà 

venerdì 18 marzo alle ore 17:00 

presso la 

sala A. GRANATA della biblioteca 


La mostra sarà visibile tutti i giorni

esclusi la domenica e il lunedì,

dalle ore 09:15 alle ore 18:15



"senza titolo"



martedì 8 marzo 2022

CODOGNO • "La Forza della Donna" • 05-13 marzo 2022


In questa pagina vi rappresento i quadri esposti nella mostra che si sta tenendo presso 

Vecchio Ospedale Soave di Codogno 

dal 05 marzo al 13 marzo 2022 

viale Gandolfi, 6 

e a seguire, secondo quanto descritto nella presentazione di questo blog, la visione dell'arte pittorica "alchamaliana" nella descrizione dei propri substrati cultural/filo/psicologici trasposti su supporti di vario genere attraverso colori,  pennello e materia. Qual'è pertanto la valenza dei quadri di Imad Al Chamali nella sua espressione dell'astratto: non davvero solo il titolo "senza titolo".

Gli archetipi hanno una valenza universale che si manifesta nell'inconscio collettivo, attraverso IMMAGINI e SIMBOLI. 

Si tratta di un linguaggio simbolico intuitivo dell'inconscio. 

POTENZA ed EVOCAZIONE dei simboli del Femminile. Sono espressione della ciclicità, il cerchio é il principale simbologia della matrice biologica femminile, non ha un inizio né una fine. Tutto si ricongiunge, per ricominciare ogni volta. 

Così è il tempo ciclico delle donne. IL cerchio simboleggia anche il ventre materno, rappresenta l'unione e emana un senso di compiutezza e ospitalità, non a caso il cerchio sin dall'antichità, nell'arte e nella natura, simboleggia armonia e completezza. Anche il cerchio con un punto centrale raffigura un ciclo completo e la perfezione ciclica. I simboli del femminile ad esso collegati, sono L'ONDA, I CERCHI CONCENTRICI, L'UOVO, IL VASO .

Il simbolo dell'onda é sinonimo del fluire della vita senza forma,  di una sostanza liquida e plasmabile. Il simbolo connota movimento,  un flusso perpetuo  che rinnova e rigenera,  per questa ragione,  é collegato al femminile e al grembo universale.  

" Il VUOTO é un grande segreto femminile. É ciò che è radicalmente estraneo all'uomo,  la cavità,  le profondità inesplorate, lo yin" (Jung)

                       



            


                

Agli albori del mondo, nelle culture più antiche, è il femminile ad incarnare l'archetipo del "divino". Gea, Asthart, Iside, solo per citarne alcune, sono diverse manifestazioni di una stessa divinità femminile assoluta. 
Il tema centrale del simbolismo della Dea si dispiega nel mistero della nascita e della morte e nel rinnovamento della vita, non solo umana ma di tutta la terra e dell'intero cosmo.
Madre Natura è essenza di tutte le cose, è la creatrice assoluta, una stessa divinità che, nelle sue  diverse manifestazioni, si incontra nelle culture delle civiltà più antiche. Prima dell'avvento del modello di civiltà patriarcale,  i popoli godevano di una struttura MATRILINEARE e UGUALITARIA perseguendo una ideologia fondata sulla pace e sull'amore. 
Perfino i COLORI nelle civiltà neolitiche avevano un significato diverso. 
Come rappresentazione IL NERO - non significa necessariamente morte o mondo degli inferi ma per la civiltà della Dea era considerato il colore della fertilità,  delle grotte umide, del suolo fertile dove ha inizio la vita (vedi primo Chakra, vedi simbologia delle Madonne Nere)


                


Alcune fotografie dell'inaugurazione di sabato 05 marzo

la galleria espositiva

l'autore Imad Al Chamali

gli invitati alla presentazione

la presidente ACAV, Emma Azzi, e lo studioso d'arte, Simone Fappanni, alla presentazione

il gruppo di artisti dell'associazione ACAV presenti alla inaugurazione


giovedì 3 marzo 2022

CODOGNO • LA FORZA DELLA DONNA • 05/13 marzo 2022

 

Eccoci all'appuntamento annuale con l'esposizione dell'Associazione


giunta alla 15°edizione 


Vecchio Ospedale Soave di Codogno 

dal 05 marzo al 13 marzo 2022 

viale Gandolfi, 6 

Vi invito alla inaugurazione che si terra 

sabato 05 marzo dalle ore 17,30 

e al finissage di

domenica 13 marzo dalle ore 17:00 con un buffet all'aperto


La mostra sarà visibile nei giorni indicati negli orari 

la mattina dalle ore 10:00 alle ore 12:00 

il pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 18:00